mi dispiace soltanto che,in base alle interviste di jeremy irons che ho letto, lui parli a favore dell'utilizzo di sistemi ecologici e innovativi, maggior rispetto dell'ambiente......(tutte cose apprezzabilissime) ....ecc...... ma non del controllo delle nascite e della necessità mondiale di riduzione della popolazione umana (attraverso,appunto,meno nascite).
Hai ragione e purtroppo riguarda quasi tutti i movimenti verdi italiani e stranieri, tranne rare eccezioni. In questa maniera non riconoscono la causa fondamentale del disastro ambientale, e si riducono a fare i giardinieri mettendo qualche albero e qualche fioriera qua e là, in mezzo al cemento. La fine che ha fatto il protocollo di Kyoto, dimostra che puntare alla riduzione dei consumi, senza affrontare la eccessiva natalità, è una pia illusione.
bellissimo.
RispondiEliminami dispiace soltanto che,in base alle interviste di jeremy irons che ho letto, lui parli a favore dell'utilizzo di sistemi ecologici e innovativi, maggior rispetto dell'ambiente......(tutte cose apprezzabilissime) ....ecc......
ma non del controllo delle nascite e della necessità mondiale di riduzione della popolazione umana (attraverso,appunto,meno nascite).
peccato
Hai ragione e purtroppo riguarda quasi tutti i movimenti verdi italiani e stranieri, tranne rare eccezioni. In questa maniera non riconoscono la causa fondamentale del disastro ambientale, e si riducono a fare i giardinieri mettendo qualche albero e qualche fioriera qua e là, in mezzo al cemento. La fine che ha fatto il protocollo di Kyoto, dimostra che puntare alla riduzione dei consumi, senza affrontare la eccessiva natalità, è una pia illusione.
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