Mentre in Italia ci si concentra su Rossi e
il suo E-Cat tra lo scetticismo della scienza ufficiale, negli Stati Uniti in
numero ogni giorno maggiore molti centri di ricerca universitari e privati si
stanno dedicando alle ricerce sulle LENR. I primi furono quelli dello Spawar,
laboratorio dell’Us Navy, poi i
ricercatori del Mit di Boston,
attualmente guidati dal professor Hagelstein. Ma ormai le notizie di nuove ricerche
si susseguono giorno dopo giorno con sempre nuovi laboratori. Tra questi
ricordo il professor Gustav Fralick del NASA Glenn Research Center di Cleveland
(Ohio), Bin Liu sempre della Nasa,
il Professor Miley dell'Università dell'Illinois che ha recentemente ottenuto, per la prima volta in America,
il brevetto di una reattore Lenr.
Nuovi interessanti sviluppi si stanno avendo dalle ricerche in
corso presso l’
Elettric Power Research Institute di Palo Alto condotte dal professor B. Ahem e
collaboratori. Lo sviluppo di un reattore a nanoparticelle di nikel rivestite
di ossido di zirconio inserite in campi magnetici, hanno portato i ricercatori
dell’EPRI a risultati importanti come sviluppi di elevate temperature (fino a
525 C°) con capacità di produrre energia elettrica mediante turbine ad alta pressione. Cruciali nell’ottenimento
dei risultati sono state le dimensioni
delle nanoparticelle e alcuni accorgimenti tecnici come sistemi di valvole e
isolamento della nanoparticelle con rivestimenti morbidi come il Teflon. Van Waeyenberge in un articolo su Nature ha ipotizzato,
in seguito a misurazioni dei campi magnetici e alle interazioni magnetiche
delle nanoparticelle, che alla base della produzione di energia nelle LENR ci
sia una nuova forma di super-ferromagnetismo.
Ricerche sulle LENR sono attualmente in atto in numerosi
istituti privati, tra cui National Instruments e Boeing, e università degli Usa, come l’University Insitute della
Virginia, University of LaVerne in California, University of Illinois, Montclair
State University del New Jersey, ecc. E’ un vero fiorire di nuove iniziative di
ricerca sulla scoperta del 1989 di Fleischmann e Pons che fino a qualche anno
fa sarebbe stato impensabile.
E’ infine di qualche giorno fa la notizia che l’Università del
Missouri ha assunto come collaboratori tre tecnici di alto livello della
Energetics Technologies LCC (New Jersey) per continuare nei propri laboratori
le ricerche sulle LENR e portare allo sviluppo di nuovi reattori.
(Notizie tratte dai siti di New Energy Times, Nasa- Glenn
Research Insitute, National Instruments, EPRI).
Nessun commento:
Posta un commento