Dal Corriere della Sera del 26 giugno 2012:
New York sott’acqua entro il 2300
Il livello dei mari destinato ad aumentare di 2,7 metri per il riscaldamento globale. A rischio soprattutto la East Coast
Da Reuters del 28 Giugno 2012:
"Quello che stiamo vedendo è una finestra su quello che veramente ha l'aspetto del riscaldamento globale,
In Colorado, gli incendi boschivi che sono divampati per settimane hanno ucciso quattro persone, ne hanno messe in fuga migliaia e distrutto centinaia di abitazioni. Dato che la copertura nevosa era meno spessa e si è sciolta prima, la stagione degli incendi è cominciata più presto del solito nell'Ovest degli Stati Uniti, con incendi fuori controllo in Colorado, Montana e Utah.
Dal New York Times, novembre 2011:
"Quello che stiamo vedendo è una finestra su quello che veramente ha l'aspetto del riscaldamento globale,
In Colorado, gli incendi boschivi che sono divampati per settimane hanno ucciso quattro persone, ne hanno messe in fuga migliaia e distrutto centinaia di abitazioni. Dato che la copertura nevosa era meno spessa e si è sciolta prima, la stagione degli incendi è cominciata più presto del solito nell'Ovest degli Stati Uniti, con incendi fuori controllo in Colorado, Montana e Utah.
Dal New York Times, novembre 2011:
"Incendi mai visti per vastità e frequenza in Nuova Zelanda e in Australia, insieme ad un aumento record delle temperature"....
Dal Blog di Ugo Bardi:
SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI DELLA GROENLANDIA:
SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI DELLA GROENLANDIA:
L'ultima mazzata che non troverete sulla stampa ci arriva da un recente studio di Box e altri sulla riflettività (chiamata anche "albedo") dei ghiacci della Groenlandia. Come vedete nella figura, la riflettività del ghiaccio diminuisce - specialmente in Estate - col progredire del riscaldamento globale.
In estate, la fusione del ghiaccio superficiale mette allo scoperto il ghiaccio profondo che è più scuro per vari motivi, incluso la concentrazione di impurezze. Essendo più scuro, il ghiaccio assorbe più calore e si scioglie più velocemente. Un altro caso di "feedback positivo" che sta ulteriormente accellerando la già rapida fusione della calotta di ghiaccio della Groenlandia. Il fenomeno sembra ormai irreversibile
Da Repubblica del 16 maggio 2012:
"Surriscaldamento globale,
siamo al punto di non ritorno"
Secondo il rapporto del norvegese Jorgen Randers, la temperatura media del pianeta salirà di due gradi entro il 2052 provocando un un surriscaldamento precoce e inarrestabile che porterà solo danni al pianeta
DATI DEL SATELLITE CRYOSAT lanciato dall'ESA (Ente Spaziale Europeo nel 2010):
il riscaldamento globale sta provocando lo scioglimento del ghiaccio dei poli terrestri e l'innalzamento del livello del mare, con un pericolo crescente di inondazioni.
Le immagini dallo spazio mostrano la rottura delle lastre di ghiaccio e lo spostamento degli iceberg. La superficie ghiacciata del polo nord e in maggior misura quella del polo sud mostra una evidente forte riduzione. I satelliti possono inoltre rilevare cambiamenti nella temperatura e nel colore degli oceani. Gli strumenti radar a bordo mostrano le variazioni nello spessore del ghiaccio in forte diminuzione e nel livello globale del mare in aumento...
Le immagini dallo spazio mostrano la rottura delle lastre di ghiaccio e lo spostamento degli iceberg. La superficie ghiacciata del polo nord e in maggior misura quella del polo sud mostra una evidente forte riduzione. I satelliti possono inoltre rilevare cambiamenti nella temperatura e nel colore degli oceani. Gli strumenti radar a bordo mostrano le variazioni nello spessore del ghiaccio in forte diminuzione e nel livello globale del mare in aumento...
A FRONTE DI QUESTE NOTIZIE C'E' L'INDIFFERENZA ASSOLUTA DEI LEADER MONDIALI
NELLE RIUNIONI SI PARLA DI TUTTO, TRANNE DEL PROBLEMA NUMERO UNO: SALVARE IL PIANETA DAL DISASTRO IMMINENTE DOVUTO AL BOOM DEMOGRAFICO ( 7 MILIARDI DI UMANI AVVIATI A DIVENIRE 9 MILIARDI NEL 2050) E AI CONNESSI PROBLEMI DEL CONSUMO DI COMBUSTIBILI FOSSILI, DELL'EFFETTO SERRA, DELL'ESAURIMENTO DEI TERRENI AGRICOLI, DELLA DEFORESTAZIONE, DEGLI INQUINANTI CHIMICI, DELLA CRISI IDRICA, DALLA PRODUZIONE E IMMISSIONE IN ATMOSERA DEL PARTICOLATO PM10 CHE RIEMPIE ORMAI I NOSTRI POLMONI, CON IL SUPERAMENTO DI TUTTI I LIMITI DELLO SVILUPPO RISPETTO ALLE RISORSE AMBIENTALI DEL PIANETA CON GRAVE RISCHIO PER LA SOPRAVVIVENZA DELLA NOSTRA CIVILTA' E DELLA BIOSFERA.
I GRANDI SI RIUNISCONO SOLO PER PARLARE DELLE BANCHE E DELLA SALVEZZA DEL SISTEMA FINANZIARIO.
I TASSI DI CONSUMO DI PETROLIO, GAS E CARBONE SONO IN CONTINUO AUMENTO, IN PRIMO LUOGO DA PARTE DI CINA E INDIA (OLTRE CHE USA E BRASILE) , NESSUNO PROPONE PROSPETTIVE VALIDE DI RIDUZIONI A BREVE DELLE EMISSIONI DI DIOSSIDO DI CARBONIO IN ATMOSFERA. DI FRONTE ALL'EMERGENZA ASSOLUTA DEL RISCALDAMENTO GLOBALE TUTTI FANNO FINTA DI NIENTE. ANZI L'UNICA STRATEGIA PERCORRIBILE, IL NUCLEARE, E' SOTTO ATTACCO DA PARTE DEGLI IDEALISTI DELLE RINNOVABILI. SULLE ILLUSIONI FATTE DI SOLE E VENTO SPECULANO OVVIAMENTE I SOLITI CINESI; ORMAI AL PRIMO POSTO NELLA PRODUZIONE DI PANNELLI SOLARI E PALE EOLICHE. MA -GUARDA CASO- LE ESPORTANO TUTTE NEI PAESI DEGLI UTOPISTI. IN EUROPA ORMAI LE FABBRICHE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI STANNO CHIUDENDO (IN GERMANIA IL 40 %) PERCHE' DI PRODOTTI FOTOVOLTAICI ED EOLICI NE ARRIVANO A TONNELLATE DALLA CINA A PREZZI IRRISORI. MA I CINESI NON CI CREDONO ( E CON RAGIONE...) E NON USANO NELLA LORO ECONOMIA FONTI RINNOVABILI. LORO SONO AI PRIMI POSTI NELLA COSTRUZIONE DI CENTRALI A CARBONE E NEL CONSUMO DI PETROLIO E GAS. E HANNO PROGRAMMI GIGANTESCHI DI AMPLIAMENTO NUMERICO DELLE CENTRALI NUCLEARI (UNICA VERA SOLUZIONE AL PROBLEMA DEI GAS SERRA, ALMENO PER I PROSSIMI ANNI).
E INTANTO SI AGGIUNGONO NUOVI DATI PREOCCUPANTI: L'EFFETTO SERRA E' ENTRATO IN UN CICLO DI AUTOPOTENZIAMENTO IN QUANTO LO SCIOGLIMENTO DEL PERMAFROST NELLE AREE DEL PIANETA IL CUI SUOLO E' RICCO DI COMPOSTI DEL CARBONIO BLOCCATI DALLE BASSE TEMPERATURE, E DEI GAS DI CARBONIO INGLOBATI NEI GHIACCI POLARI IN VIA DI SCIOGLIMENTO, STA PORTANDO ALLA LIBERAZIONE DI ENORMI QUANTITA' DI TALI GAS (NON SOLO ANIDRIDE, MA ANCHE METANO E ALTRI GAS CARBONIOSI).
"Abbiamo drammaticamente aumentato i 'gas serra' non condensabili nell'atmosfera terrestre. E' un dato di fatto che stiamo sperimentando forzanti radiative extra (luce solare netta intrappolata) a causa di queste 'tracce' di gas rilasciati dall'industrializzazione e ne caso del metano proveniente anche dalla recente grande estensione dell'agricoltura. Siamo stati capaci per secoli di guardare l'aumento in corso di anidride carbonica (CO2) continuamente misurate dall'osservatorio del NOAAalle Hawaii. Il metano (CH4), il secondo più importante gas non condensabile era noto per essere aumentato drammaticamente dai livelli preindustriali. Tutto questo lo sapevamo già decenni fa. E, già venti anni fa le registrazioni di sedimenti e di ghiaccio cominciavano a raccontare le loro storie di climi passati. in questo contesto erano note le vaste riserve meta-stabili di idrati di gas metano solido, altrimenti conosciuti come 'clatrati'. Questi, sono depositi di carbonio sequestrati ma potenzialmente gassosi che sono stati parte del ciclo del carbonio della Terra per centinaia di milioni di anni; conservatisi probabilmente in modo continuativo, anche se dinamicamente, durante questo lungo ed inimmaginabile tempo. Più di recente, i clatrati sono stati parte di un ciclo del carbonio e di un clima relativamente stabile, anche se oscillante. Questi cicli oscillanti sono stati 'normali' per milioni di anni o più." Ma la recente crescita della temperatura media dovuta ai gas prodotti dalla combustione degli idrocarburi nell'era industriale, ha modificato i depositi rendendoli instabili. OGNI GIORNO RILEVANTI QUANTITA' DI ANIDRIDE E DI METANO SI LIBERANO NELL'ATMOSFERA DAI DEPOSITI IN CUI SI SONO MANTENUTI DA MILIONI DI ANNI, SOVVERTENDO RAPIDAMENTE UN EQUILIBRIO CHE HA ASSICURATO LA STABILITA' DEL CARBONIO A LIVELLO DELLA BIOSFERA. OGGI QUESTA STABILITA' E' FORTEMENTE COMPROMESSA, Ci sono già segni di un ciclo del carbonio interrotto in quanto abbiamo abbassato il PH dell'oceano. I livelli moderni di CO2 stanno crescendo più rapidamente e stanno cambiando l'oceano più velocemente che non i lenti cambiamenti registrati per il Pliocene solo 5 milioni di anni fa, quando la CO2 è stata per l'ultima volta a 390 ppm in atmosfera. Oggi siamo molto vicini al picco di allora, ed in alcune zone del pianeta si raggiungono già, in certi periodi dell'anno, i 400 ppm (Da una relazione dell'Aspo, con alcune considerazioni tratte dal blog di Ugo Bardi).
QUANDO CI SARA' UNA PRESA DI COSCIENZA ADEGUATA? QUANDO SI SVEGLIERANNO DAL TORPORE I GOVERNANTI DELLA TERRA? QUANDO NELLE RIUNIONI MONDIALI SI PARLERA' FINALMENTE DI STOP AI TASSI DI NATALITA' E DI STOP ALLA CRESCITA DEMOGRAFICA? QUANDO SI PARLERA' DI COME FERMARE DA SUBITO L'IMMISSIONE DI ANIDRIDE E ALTRI GAS SERRA? QUANDO SI SMETTERA' DI PERDERE TEMPO (E SOLDI) CON LE UTOPIE RINNOVABILI PSEUDO-AMBIENTALISTE? QUANDO SI PASSERA' AD ' UNA POLITICA DELLE ENERGIE CHE FERMI L'EFFETTO SERRA E ASSICURI LA SOPRAVVIVENZA DEL PIANETA? LE RIUNIONI DI ZOMBI-LEADER MONDIALI HANNO STANCATO. SVEGLIATEVI! ORMAI NON C'E' PIU' TEMPO . ANZI E' GIA' TROPPO TARDI
Credo che i potenti siano accecati dal potere.
RispondiEliminaL'umanità è stordita per metà dal bisogno e per l'altra metà dall'eccesso. Penso che non si potrà evitare quello che accadrà.
E' un peccato perché l'uomo ha buttato nel cesso la propria intelligenza, sistematicamente.
Accecato dal profitto dell'oggi, dal giochino dell'oggi, dal viaggetto low cost o dalla puttanata dell'oggi, si è bruciato il futuro dei propri figli e nipoti che dice di avere messo al mondo spinto dall'amore.
E così, anche chi ha capito è destinato ad affondare nel mare dell'idiozia universale.
Caro Massimo, siamo sul Titanic la sera famosa dell'iceberg. Non so se prima o dopo il botto. Se prima, ci resta ancora poco tempo per cercare di svegliare il comandante e fargli girare il timone. Se dopo, non ci resta che scegliere: o andare a ballare sulla tolda per godersi gli ultimi istanti, o -come fanno i verdi- cercare di riparare lo sciacquone del bagno, credendo che il problema venga da lì....
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