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mercoledì 30 ottobre 2013

Istigazione alla natalità




Roma mercoledì 30 ottobre 2013 ore 12, mi trovo a passare in via della Conciliazione e la gente defluisce dopo aver assistito all'incontro settimanale con il Papa. Una locandina della associazione cattolica onlus "Sofia" di assistenza alle popolazione del terzo mondo mi colpisce per la sua assurdità. Di nuovo si tratta di una istigazione alla natalità, come se di bambini nel terzo mondo ne nascessero pochi. Anche le immagini contano, anzi a volte contano più le immagini che tutto il resto. L'Associazione cristiana dei Salvatoriani "Sofia" fa propaganda, cosciente e incosciente, per nuove nascite. Non si tratta solo di una pessima scelta dell'immagine: una donna gravida a cui un ostetrico sta auscultando il battito fetale. Una donna che tra l'altro sembra abbia già partorito in passato, vista la cicatrice da cesareo. Anche il sito dell'Associazione si caratterizza per una continua esaltazione del ruolo di donna-madre, con la richiesta di finanziare numerose iniziative volte alla tutela pre e post natale delle partorienti e dei nuovi nati. Non si fa cenno ad alcuna iniziativa di educazione sanitaria per evitare la procreazione indesiderata. Non si parla di alcuna iniziativa per l'istruzione sui metodi contraccettivi. Non solo, persino quando si tratta della cura e prevenzione dell'Aids non si fa cenno ai profilattici e su altri mezzi idonei ad evitare gravidanza ed trasmissione del virus. Una sola volta si condanna il sesso irresponsabile, ma si intende quello fuori del matrimonio e non volto alla procreazione.
Questo modo di portare aiuti alle popolazioni si risolve in un danno alle popolazioni stesse che vedono le poche risorse locali destinate a tamponare l'impatto della crescita demografica. Tutto finisce in cibo e assistenza di base alle famiglie, quando esiste. Parlare di sviluppo economico con tassi di natalità di sette-otto o più figli per donna è pressoché impossibile.
Se questa è la politica della Chiesa  cattolica in Africa, non ci possiamo stupire dei continui arrivi di barconi stracarichi di disperati. Anzi, è solo l'inizio.

25 commenti:

  1. Una dei fattori che portano al collasso, secondo Jared Diamond, sono gli anacronismi culturali.
    Le religioni, l'inquinamento delle menti per antonomasia, sono forse l'esempio più lampante di assurdità e di concause nella distruzione del sistema vivente Gaia.
    Le religioni patriarcal-patromoniali, i tre monoteismi ma anche l'induismo vedico ("della mano destra, l'induismo tantrico "della mano sinistra" da sempre è rispettoso della Donna e avvoca la sacralità dell'eros, elevandola dell'infimo livello biologico e riproduttivo al quale lo degradano le religioni patriarcal-riproduttive) sono da sempre apologeti della zootecnia umana intensiva.

    Il clero è cloro.
    Passano i lustri e la cosa non manifesta segni di un qualche miglioramento.
    Per non parlare di ebrei e islamici che sono anche peggio, in quanto ad apologia e prassi di crescita demografica.

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  2. Esatto,è solo l'inizio! (dei barconi,intendo!)

    Il guaio è che c'è chi non è "uomo di chiesa" diciamo,anzi persino non crede nella chiesa,ma dice le stesse cose: ne ho esempi in famiglia diciamo,che osannano chi arriva coi barconi perchè con bebè, "meno male che ci sono loro che fanno figli",
    mentre noi stiamo provocando un calo della natalità (oh poveri noi!) e chiusura di scuole e asili (!!!) nonchè mancato pagamento di pensioni....visto che "gli italiani non fanno più figli".

    Ah,costoro sostengono anche che i movimenti migratori ci sono sempre stati,anche noi andammo in America...
    Già,peccato che quando ci andammo l'America era semi-vuota e ...altro piccolo dettaglio, peccato che l'Italia ha una superficie di 301.230 km², mentre l'America (solo quella del Nord) di ben 24.709.000 km²...........................................

    e la popolazione umana ,non dimentichiamolo:

    popolazione quando dopo quanti anni
    1 miliardo Nel 1804
    2 miliardi Nel 1927 123 anni dopo
    3 miliardi Nel 1960 33 anni dopo
    4 miliardi Nel 1974 14 anni dopo
    5 miliardi Nel 1987 13 anni dopo
    6 miliardi Nel 1999 12 anni dopo


    Come fanno a non capire??
    Ma di cosa stiamo parlando?

    p.s. comunque la pubblicità è scandalosa.

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  3. Per favore dovete leggere qui, so che è lungo ma leggete bene anche sotto:

    http://www.larapedia.com/geografia_popolazione/popolazione_mondiale.html


    Cosa ne pensate?
    Secondo loro stiamo calando, e la crescita della popolazione è sempre un bene, e non è vero che esiste la sovrappopolazione perchè (d oggi) l'uomo occupa solo l'1% della terra.

    ???

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  4. Non è solo la religione. I medici che conosco che sono andati a fare i volontari in Africa non si sono minimamente posti il problema della contraccezione e della popolazione. Anzi, molti sono incantati dalla giovinezza africana - senza pensare che deriva dalla bassa aspettativa di vita e che è disastrosa dal punto di vista economico e ambientale.

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  5. OT: App dedicata a:
    energia, ambiente, economia collegata all'energia, sovrappopolazione, disastri, fisica nucleare e prospettive future anche a lungo termine...

    Finalmente disponibile gratis nello Store, l'App:
    Singolarsoft free - Energy

    Sono in preparazione i video tutorial, chi vuole suggerire alcuni temi da trattare quanto prima, metta un commento nel blog.

    Trovate tutti i link qui:
    www.singolarsoft.it

    p.S: l'uomo occupa solo l'1% della superficie con le città non con lo sfruttamento agricolo e minerario.
    Nell'App verrà indicato quanta terra è necessaria per sfamare la popolazione.
    Se interessano alcuni calcoli particolari, quanto prima aggiungerò le funzionalità più richieste.

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  6. confermo che difatto non è certo prerogativa della chiesa (pregasi aggiungere cattolica giacchè unicamente essa si basa sulla tradizione che non ha alcun fondamento biblico) l'incitamento alla natalità. anche persone atee e agnostiche possono ben dire il seguente (che ho già bello che ascoltato)in termini pressochè simili: "ma pensare quanto è bello il pancione, i 9 mesi di gravidanza, il fagottino appena arrivato......." pur con tutto il rispetto per queste persone, non volendo certo mancare di rispetto solo perchè la si pensa diversamente da me, dico che io mi sentirei una grande egoista nel momento storico in cui viviamo e specie nello stato pietosissimo in cui si trova il paese in cui viviamo (e asia a africa si trovano in uno stato ancora più pietoso del nostro) di farci nascere (e crescere ovviamente) un bambino. contraccettivi troppo poco diffusi. pure nei paesi occidentali e al terzo millennio sono ancora costretta a sentire il seguente: "ma come si fa a evitare il concepimento? " poveri noi. nel mio blog ho cercato di spiegare in 3 lingue differenti che il bambolotto cresce, ha bisogno di mangiare, vestirsi, andare a scuola (e con i tempacci che corrono, mi scuso che so di essere esagerata, ma penserei alle migliori scuole per un futuro meglio garantito) e quant'altro, eccetto non fosse per un flop del contraccettivo, ma sappiamo benissimo che questi flop sono rarissimi e l'incremento della popolazione al giorno d'oggi non è minimamente dovuto a tali flop, specie che si sentono ancora domande simili. i tre monoteismi non sono poi affatto simili (basti pefino pensare alle divisioni all'interno di un solo monoteismo, infatti cattolicesimo e protestantesimo spesso hanno bioetiche diametralmente opposte, in quanto il cattolicesimo vieta la contraccezione gran parte del protestantesimo non si è mai azzardato a farlo), sarebbe come dire che tavolo e sedia sono la stessa cosa solo perchè hanno entrambi quatto gambe........il corano e la Bibbia non sono accomunabili e quanto agli ebrei (di religione, non necessariamente ebrei etnici) stanno ancora aspettando il Messia, che appunto disse: “Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire? Perché non succeda che, quando ne abbia posto le fondamenta e non la possa finire, tutti quelli che la vedranno comincino a beffarsi di lui, dicendo: "Quest'uomo ha cominciato a costruire e non ha potuto terminare". allora mi chiedo appunto, se è necessario sedersi a calcolare la spesa per non incorrere in negozi fallimentari, quanto più è necessario chiedersi se ci sono i mezzi adeguati per allevare un bambino, prima di pianificare un concepimento? Insomma se l'uomo fa pasticci Dio non è certo responsabile. Se si ascoltasse il seguente i pasticci umani diminuirebbero: Giacomo 1:5 "Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data."
    Nel frattempo qualcuno è riuscito a vedere i video di Alessandro Pulvirenti?

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  7. se si, cosa dicono esattamente?
    per Laura: avevo poi risposto alla tua domanda del post del giovedì 26 settembre 2013
    L'Italia è in vendita?
    non so se sei riuscita a vedere

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. << non è certo prerogativa della chiesa (...) l'incitamento alla natalità >>.

    Caro Last Nana, l'incitamento alla natalità viene da molto, molto più lontano di qualsiasi Chiesa: viene direttamente dal nostro DNA per il quale noi siamo semplicemente delle macchina da riproduzione.
    Come ho detto una volta sul mio blog, << Sembra quasi che il gene replicatore prima abbia creato Dio come suo simbolo trascendente e poi abbia mandato per il mondo la Chiesa quale suo addetto stampa. >>

    E contro un avversario così potente ed ancestrale come il DNA (supportato - come se non bastasse - anche dai principi culturali della religione, e non solo), cosa può fare il nostro piccolo tentativo razionale di contenere la natalità entro limiti sostenibili ?
    Ben poco, purtroppo. Ed è un vero peccato !

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  10. ma noi non possiamo essere unicamente istinto alla riproduzione, per quanto faccia parte del DNA, prima di essere macchina siamo intelletto. e dobbiamo usarlo. il DNA va bene, si ma come ogni cosa che esiste sulla terra, è comunque relativo, non esiste cosa umana che abbia un valore assoluto. più che essere tanto potente il DNA è il potere che noi gli diamo che lo fa sembrare più grande di quello che è. Dio ce l'ha dato ma per ogni cosa che ci dà ci ricorda anche che non dobbiamo farcene dominare. se l'uomo si fa dominare dall'istinto non è Dio responsabile. se le religioni (e la protestante fondamentalmente non lo fa, qui www.laportaaperta.it non ci sono nè mai stati divieti alla pianificazione familiare) interpretano erroneamente la volontà di Dio, inventano la tradizione (cattolicesimo), Dio non è responsabile. se l'essere umano capisse che non può farsi dominare dagli istinti ma che è lui a doverli dominare staremmo già a metà del buon cammino. ovvio che finchè sentiremo discorsi come: "ma se sapessi come è bello il pancione! come sono belli i 9 mesi di gravidanza! quando mi farai diventare nonno/a? ma se non vuoi bambini perchè l'Italia è messa male allora sei fifona, devi avere fiducia nel futuro" (questi ultimi poi non so se facciano più ridere o piangere, cosa sarà mai questa fantomatica fiducia nel futuro, come se sognare che l'economia mondiale migliori la faccia migliorare per davvero, poveri noi), "il bambino è bello lo porti a spasso" (si, certo, e gli do da mangiare, da vestire, gli pago una scuola decente con l'aria buona degli alberi del parchetto, mi sembra un'idea geniale) allora non arriviamo da nessuna parte. quello che manca è la volontà di migliorare. e capisco le persone che desiderano un figlio, non voglio criticarle affatto, solo rilevo che quando mancano finanche il pane di giorno e le coperte di notte (specie Africa e Asia ma pure noi ci stiamo arrivando) che quantomeno sia il caso di domandarci se sia opportuno ricercare un concepimento, e non dico che deve essere facile perchè mi rendo conto che ogni rinuncia è difficile. è dolorosa. per quel che personalmente mi riguarda posso solo dire che prima voglio pensare al benestare di un bambino, prima che al mio, dunque rendendomi conto che non è nè luogo nè momento, sto ignorando perfino chi mi dice come farò quando sarò vecchia e non ci sarà un figlio a prendersi cura di me. ma non intendo pensare prima a me stessa mettendo in croce una creatura. e allora, non ultimo arriva il segunte commento dei pro natalità: "se il figlio non lo fai allora sei egoista". ma con tutti gli esseri umani al mondo di cui potersi prendere cura è veramente necessario metterne al mondo uno nuovo per diventare altruista? in nessun vocabolario ove si cerchi i termini egoismo o altruismo comparirà mai nulla in riferimento alla natalità o alla contraccezione. per queste persone allora la religione non ha neppure nulla a che vedere con la loro corrente di pensiero, secondo me avrebbero unicamente bisogno di seguire un corso di grammatica. questi fautori dell'egoismo non hanno neppure il DNA come scusa, ma una fantomatica corrente di pensiero. allora, quante volte non abbiamo ascoltato: "mi dispiace, non posso aiutarti con il tuo parente disabile perchè HO I MIEI FIGLI E I MIEI NIPOTI ! ECCO, SE AVESSI UN FIGLIO ORA NON TI RITROVERESTI COSI' MALMESSO" .allora: ricercare un concepimento sarebbe così altruistico........che per aiutare il prossimo tale corrente di pensiero afferma che è necessario che sia un familiare a farlo. insomma, non voler concepire sarebbe egoistico ,dunque l'altruismo si deve manifestare solo all'interno della più stretta cerchia familiare. ora sempre senza criticare chi desidera un figlio, chi segue quella corrente di pensiero lì mi pare proprio che abbia bisogno di seguire veramente un buon corso di grammatica per non ritrovarsi perso nelle parole.......

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  11. per non parlare poi chi pende dalle labbra (o meglio dallo schermo) dei media. cosa vogliamo ottenere quando una bella fetta di popolazione ripete solo a pappagallo quello che dice la tivù? quando la tal dei tali megastar famosa dice quanto bello essere mamma/papà (certo, con 5 tate a disposizione, aereo privato, autista privato, personal trainer privato per il rientro in forma dopo parto, i migliori ospedali privati, le migliori scuole per i pargoli non eccettuata Harvard, lavoro assicurato per i pargoli e non un lavoro qualunque ma uno strapagato) è mai possibile che chi guarda tali programmi con la bocca aperta non si renda minimamente conto di tale elenco tra parentesi? insomma, a forza di idolatrare le star (e qui appunto nemmeno il cattolicesimo ne è responsabile, anzi, idolatrare le star è una forma di neopaganesimo bella e buona, checchè chi lo pratica dica pure di essere cattolico, in fondo come dormire in un garage non farebbe di noi delle automobili non chiunque frequenti una chiesa è per forza cristiano, senza avere di fatto accettato Gesù) ci si scorda pure della realtà e del contesto in cui si vive. certo allevare un figlio tra gli arbusti del Kenia o nei sobborghi di Calcutta (nei loro casi non solo uno, la media è 9/10 figli per donna, complice la mala pratica dei matrimoni in un'età che non dovrebbe nemmeno essere presa in considerazione, in cui si dovrebbe stare sui banchi di scuola e prendere come minimo il diploma) non è certo come farli crescere nella Casa Bianca. ok, io sono esagerata e lo ammetto. non voglio imporre nulla a nessuno, so che le imposizioni in quanto tali sono ingiuste e lungi da me. dunque sto dicendo che chi non è in quelle condizioni oltremodo favorevoli non debba cercare un bambino. es: una coppia di dottori con il posto fisso non ha i problemi grossi di una coppia di disoccupati in Nigeria. o anche qui. ma appunto le coppie istruite e ben sistemate sono sempre quelle che non si sognerebbero mai di pianificare il concepimento di 15 figli (nè potrebbero dato che si sposano sempre in età adguata) quello che semmai trovo giusto è appunto il seguente: “Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire?"(Luca: 14,28-30)
    riflettere sul fatto che pendere dallo schermo dei media e ripetere a pappagallo quello che dicono senza il minimo discernimento della realtà di fatto non è modo di vivere .

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  12. << Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire? >>

    Questo mi pare in effetti un precetto sacrosanto, che condivido (pur essendo ateo).
    Ma quanti lo mettono in pratica ?

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  13. Purtroppo non si tratta solo di organizzazioni religiose, su questo Gaia e Last nana hanno ragione. Sono molte le onlus laiche che operano nel terzo mondo e non solo negano il problema sovrappopolazione, ma addirittura incentivano le nascite come segno di un "cambiamento" rispetto al passato. Alcune organizzazioni laiche fanno anche di peggio, creando canali di immigrazione illegale con vere reti di assistenza in loco coordinate con quelle in Italia o altri paesi europei. Queste cosiddette onlus non hanno alcun interesse ad una politica demografica responsabile, e puntano invece ad un nichilistico annientamento della cultura occidentale.

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  14. ma nessuno mi ha risposto?

    Qualcuno ha letto qui?

    http://www.larapedia.com/geografia_popolazione/popolazione_mondiale.html

    RispondiElimina
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    1. Mi sembra che la signora Lara accetti con gaudio 'sta cerescita tumorale.
      La pagina è lunga.
      Ma quando leggo alcune cose come "Non c’è scarsità di materie prime" tiro un sospiro e penso che quando uno è cieco mentalmente non ci sono dati o lenti per osservarli che tengano.
      "Oggi il prezzo del petrolio, per barile non è di 97 dollari, ma di 20-24 dollari circa."
      Passa qualche mese e quanto scritto viene demolito dalla realtà ma ciò è del tutto irrilevante per chi ha una mentalità "religiosa" della crescita (demografica).

      Elimina
  15. Ciao Laura,
    ti rispondo in merito alla tua richiesta di risposta a quell'articolo.
    Internet è pieno di cazzate: se uno deve mettersi a smontarle tutte non vive più. L'articolo che tu hai linkato è un esempio di impostazione palesemente sbagliata, basata magari pure su alcuni dati veri ma presentati in modo fuorviante o incompleto. Solo che smontarlo, come credo ci stia chiedendo di fare tu, è una fatica enorme. È il classico vantaggio dei negazionisti o dei complottisti: presentano qualche informazione vera ma incompleta per negare una verità accettata dalla comunità scientifica dopo decenni di lavoro, e scaricano l'onore della prova sugli altri. Quindi anche se una teoria è bislacca, gli scienziati devono fare una fatica enorme, ripetere lavori già fatti, in sostanza perdere tempo, per dire cose che tutti dovrebbero sapere già e che sono già ampiamente dimostrate*.
    Quindi, se tu vuoi che qualcuno di noi o l'autore di questo blog veramente si metta a smontare le tesi nell'articolo da te linkato, devi darci un buon motivo per farlo. Questa larapedia è così influente che rischia di influenzare l'opinione pubblica? Un'eventuale smentita verrebbe pubblicata da qualche parte?
    Io mi dichiaro disponibile a mettermi a smontare le affermazioni di quel sito se qualcuno mi dimostra che ne vale la pena e se qualcuno mi indica un posto in cui questa mia smontatura sarebbe pubblicata. Altrimenti, alla luce di tutto quello che già sappiamo, è semplicemente tempo perso.
    Spero di non essere stata scortese.

    * Esempi: la negazione dell'Olocausto, il creazionismo, queste teorie per cui la crescita della popolazione non è un problema...

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  16. Ciao,no non volevo assolutamente che qualcuno smontasse nota per nota quello che c'è scritto lì.
    Mi basta quello che hai detto tu.

    Siccome nella mia ingenuità ero rimasta sconcertata nel leggere uno scritto così lungo e con tanto di citazioni e numeri a sostegno del fatto che non esiste la sovrappopolazione e che,anzi,l'aumento della popolazione sarebbe persino un bene (e ce ne sono tanti di scritti del genere!),
    quando poi ci sono altrettanti scritti con altrettante citazioni e altrettanti numeri a sostegno invece dell'esistenza della sovrappopolazione come grave minaccia.
    Tutto qui.

    Siccome io non sono un'economista nè una demografa...ma un'ingenua sotto molti aspetti che ama documentarsi e leggere, e sono anche io dell'idea che la sovrappopolazione esista (mi pare lampante!!), resto a bocca aperta letteralmente quando vedo che su argomenti vari e seri come questo esistono sempre tesi contrapposte (non un pò diverse,ma proprio agli antipodi!).

    E sentite i pareri di chi ne sa più di me.

    Non te la prendere, però, caspita :-/

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  17. Non me l'ero assolutamente presa! Spero si sia capito, se no mi dispiace, la comunicazione per iscritto può creare ambiguità riguardo al tono. Semmai me la prendo con chi è intellettualmente disonesto scrivendo cose come quelle pubblicate su larapedia!
    Purtroppo i dati possono essere usati per sostenere qualsiasi cosa. Ti faccio alcuni esempi presi dal sito in questione.
    "Al contrario di quanto sostengono i fautori della “bomba demografica”, il problema che si sta profilando all’orizzonte è quello della dell’inverno demografico. Si calcola che dall’inizio del 2000 più della metà delle popolazione mondiale distribuita in 70 i paesi avranno una percentuale di crescita demografica inferiore allo zero, con meno di 2,1 bimbi per donna." "Secondo la variante più bassa delle Nazioni Unite , (quella che è si è rivelata la più accurata finora), la popolazione mondiale raggiungerà nel 2040 i 7 miliardi di persone dopodiché comincerà a declinare."
    Inverno demografico? L'inverno ha associazioni emotivamente negative per molti, però questo termine di per sé non mi pare molto scientifico. Comunque, andiamo a vedere le fonti ONU che l'autore cita, e le cui stime sono state recentemente aggiornate al rialzo, dimostrando che non è vero che la stima bassa è la più attendibile.
    Fonte: http://esa.un.org/unpd/wpp/unpp/panel_population.htm
    Innanzitutto, perché l'autore sceglie proprio la variante più bassa delle proiezioni, quando c'è anche una variante media e una alta, oltre che una a fertilità immutata? Perché gli conviene. Come vedremo, c'è una doppia disonestà in questo.
    Secondo le nuove proiezioni ONU e la variante bassa, la popolazione mondiale raggiungerà nel 2040 8,3, e non sette, miliardi di abitanti. Il declino non comincerà in quel momento, ma dopo il 2055 - sempre che non scoppi una carestia prima. Dobbiamo infatti ricordare che queste proiezioni vengono modificate regolarmente a seconda dell'andamento che si rileva. Ci sono cose che sono molto difficili da prevedere e sostanzialmente le proiezioni sono basate su quanto accaduto finora più che su quanto potrà accadere: nessuno ha la palla di vetro per il futuro.
    Secondo la variante media, la popolazione al 2040 sarà di oltre nove milardi; secondo quella alta, di quasi dieci. Ma la cosa veramente importante è che secondo la previsione a fertilità costante, cioè quella che avremo se le donne faranno esattamente tanti figli quanti ne fanno ora, nel 2040 nel mondo ci saranno quasi dieci miliardi di persone, e soprattutto il calo non si verificherà mai. MAI.
    Come si fa quindi ad ottenere la variante bassa che secondo l'autore citato è la più probabile? Convincendo le donne a fare meno figli: esattamente quello che secondo lui non bisognerebbe fare. Lui cerca quindi di tranquillizzarci presentando uno scenario futuro che può verificarsi solo ed esclusivamente se le persone fanno il contrario di quello che lui predica.
    Capisci quindi la disonestà: è come se io dicessi a una persona grassa: se mangi meno dimagrirai, quindi fra un anno sarai più magro, quindi non ti devi preoccupare, continua pure a mangiare tanto.

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  18. Inoltre, per avere la crescita demografica zero non basta che le donne facciano 2,1 figli. Deve passare anche molto tempo. Bisogna vedere quante donne sono in età fertile e quanto a lungo vivranno le persone. Esiste il population momentum, per cui ti rimando a questo link: http://en.wikipedia.org/wiki/Population_momentum
    Un'ultima cosa: dire che la metà della popolazione mondiale avrà una crescita inferiore allo zero non significa molto, di per sé. Bisogna vedere cosa fa l'altra metà! Per esempio, se metà delle donne del mondo fanno due figli a testa (leggermente al di sotto di quanto serve per una popolazione stabile) e l'altra metà ne fa sei, questa seconda metà provoca un aumento globale della popolazione molto consistente che non viene annullato dalla bassa natalità delle altre donne.
    Ovviamente, poi, un calo temporaneo sarebbe un bene: l'umanità non rischia di estinguersi per carenza di numeri, ma per sovrabbondanza.
    Come vedi, poche righe di quella pagina sono già piene di errori. Figurati il resto.

    RispondiElimina
  19. Cara Laura ho cercato di leggere il lungo articolo che hai indicato ma...non ce l'ho fatta. Quello che mi ha nauseato però non sono i numeri truffaldinamente taroccati che Gaia ha così ben evidenziato. Quello che mi ha dato il rigetto è quell'abominevole buonismo d'accatto in cui sembra che il mondo sia un giardino fiorito in cui tutto va bene tutti si vogliono bene fraternamente, tutto procederebbe bene...se non ci fossero quelli che praticano aborto, eutanasia, contraccezione e inoltre, (che siano sprofondati all'inferno!), denunciano la sovrappopolazione e l'eccesso di natalità della specie umana. Questo non è semplicemente un discorso antropocentrico, ma un discorso di follia antropocentrica. Non c'è molto da dire sull'autore o su chi come lui fa questi discorsi. O c'è malizia o c'è stupidità. Può essere che ci siano ambedue.

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    Risposte
    1. quote agobit, "quell'abominevole buonismo d'accatto in cui sembra che il mondo sia un giardino fiorito in cui tutto va bene tutti si vogliono bene fraternamente, tutto procederebbe bene...se non ci fossero quelli che praticano aborto, eutanasia, contraccezione e inoltre, (che siano sprofondati all'inferno!), denunciano la sovrappopolazione e l'eccesso di natalità della specie umana." Il guaio che fa scappare i più e dar da pensare che VERAMENTE il mondo sia un giardino fiorito consiste nella bellezza (o meglio bruttezza) di mescolare verità e bugie, con la disastrosa conseguenza delle due l una: agli uni la bugia apparirà come verità e agli altri la verità come bugia. ovvio che il mondo NON E' un giardino fiorito, questo dovrebbe essere sotto gli occhi di tutti (ma parecchi, noto che ignorano supinamente il minimo dei notiziari), d altra parte la contraccezione da sola sufficientissima (permettetemi il termine) a evitare la sovrappopolazione. naturalmente assieme alla totale abolizione dei matrimoni in età da non prendere nemmeno in considerazione. e assieme a campagne di sensibilizzazione sul tema. ovvio che denunciando aborti e eutanasia (da distinguersi però dall accanimento terapeutico) dicendo una cosa giusta chi non si documenta finisce per prendersela con la contraccezione e credere al giardino fiorito (che non c e) -dopotutto essendo lo scopo del contenimento della natalità il permettere a CHI C E GIA' di stare meglio, sia aborto che eutanasia di fatto compiono una scelta bella e buona di quale essere umano debba "stare più largo", ma anche l embrione e il vecchietto annoso di salute cagionevole non sono esseri umani di serie B (premetto che onde evitare papiri su papiri accenno solo alle situazioni più comuni di aborto e eutanasia, non aborto terapeutico) , che poi raccontino che la contraccezione fa flop, eventualmente si raccontasse, significherebbe che non si sono fatti minimamente i conti con la trascuratezza o ignoranza umana, infatti nonostante il XXI secolo molti flop sono dovuti all incapacità di usare il contraccettivo in questione ("ho scordato di prendere la pillola", "mio marito si rifiuta di usare il preservativo", "credevo che il test giorni fertili funzionasse invece no no ci andava proprio persona o essetest poiche quel piccolo test non puo vedere l ovulazione del giorno precedente", "ho scordato di programmare persona la stessa ora del giorno" per non parlare del mitico ma sfortunatamente attuale "una volta sola non basta per ingravidare" -basta eccome!), insomma lista lunga, per poi continuare con chi a tutt ora racconta "che non sa come si fa a evitare una gravidanza", mai sentito parlare di essetest o di preservativo? o di persona? insomma, se ogni gravidanza di tutto il pianeta fosse dovuta a un flop dell anticoncezionale (che se ben usato sappiamo il flop essere ben raro), in assenza di matrimoni in tenera età (purtroppo una piaga) e in presenza di campagne di sensibilizzazione credo proprio che non raggiungeremmo a quest ora il miliardo. purtroppo a causa di tutti questi problemi, non essendo minimamente capaci di tappare un buco con una toppa (per toppa leggasi uso degli anticoncezionali, abolizione dei matrimoni in età inadeguata e promozione di campagne di sensibilizzazione) con in più chi vuole abituare a tappare buchi con altri buchi (leggasi aborto e eutanasia) non raggiungeremo mai nulla di concreto. se capiremmo come usare le toppe, che le toppe sono importanti e le diffondessimo staremmo già a cavallo

      Elimina
  20. Laura, quel che ho potuto fare era stato rispondere a una domanda che ti stava a cuore nel tuo blog (quello dell Italia in vendita), per il resto non ce l ho fatta a leggere l articolo visto che non ho più purtroppo il tempo che avevo prima di stare online, sono stata costretta a ridurlo a causa delle vicissitudini familiari, mi scuso, la tastiera si rifiuta di fare il punto, l apostrofo e alcuni accenti, pc datato

    RispondiElimina
  21. Grazie a tutti delle risposte!

    @@gaia: "Capisci quindi la disonestà: è come se io dicessi a una persona grassa: se mangi meno dimagrirai, quindi fra un anno sarai più magro, quindi non ti devi preoccupare, continua pure a mangiare tanto."

    E' vero!!! E' proprio così il "ragionamento" che fanno!

    @@last nana: ok,grazie! Ti ho risposto sul mio blog.

    RispondiElimina
  22. Dio Incredibile, ma vero è sempre grande. Dopo diversi rifiuti della mia applicazione da parte della banca, ho ricevuto un prestito attraverso una signora molto gentile.

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    i vostri cari che sono nel bisogno.
    rimborso inizia cinque mesi dopo aver ricevuto credito
    Dio vi benedica.

    RispondiElimina
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    i vostri cari che sono nel bisogno.
    rimborso inizia cinque mesi dopo aver ricevuto credito
    Dio vi benedica.................

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