tag:blogger.com,1999:blog-6502998796927224343.post4862109710528564876..comments2024-03-10T14:56:28.445-07:00Comments on unpianetanonbasta: Sviluppo economico e caos demograficoagobithttp://www.blogger.com/profile/04657422204330750887noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-6502998796927224343.post-72721941097377184372013-12-15T12:42:55.919-08:002013-12-15T12:42:55.919-08:00Si parla sempre di tasso di fecondità....Guarda ch...Si parla sempre di tasso di fecondità....Guarda che siamo nella socialdemocratica Europa, ed in particolare nella gerontofilica Italia, non in Somalia, dove stanno rapidamente portando all'estinzione il lupo dell' Abissinia per la ricerca di nuovi pascoli..( E mi raccomando a Natale regalate soldi alle missioni "umanitarie" in Africa..Mai ci fosse una missione animalista...)...In Italia siamo già ad 1,2 figli per donna, forse si può arrivare ad 1, ma è tuto inutile senza agire preventivamente sulla prevista gobba lunga demografica prima chi si spiaccichi da sola per collasso di ogni forma di welfare e stato centrale...Bisogna operare in direzione di una transito di ricchezza dagli anziani e dai passivi e dai più o meno malati digli operatori ed ex operatori dei servizi alla persona di stato agli operai ed ingegneri e contadini per garantire ai nostri suoli resilienza agli eventi atmosferici, agricoltura sostenibile, produzione elettrica.I tempi sono ormai strettissimi per cui è più probabile un crollo dello stato centrale e delle forniture energetiche e poi alimentari.Frahttps://www.blogger.com/profile/10106335430456275702noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6502998796927224343.post-66774922366789212892013-11-27T10:54:39.536-08:002013-11-27T10:54:39.536-08:00"è ben altro dell'orribile hybris antropo... "è ben altro dell'orribile hybris antropocentrico e con volontà ecocida che caratterizza le masse di homo."<br /><br />Il nostro è un tentativo di far comprendere questa follia antropocentrica che ci sta portando alla distruzione e alla perdita di senso. Diventare un allevamento intensivo ci farebbe perdere ogni rapporto con la natura e ogni significato "umano". Spaventosa è poi la distruzione delle altre specie viventi che avviene tutti i giorni sotto i nostri occhi. Eppure quelli che appaiono ovunque sui media, persino nelle pubblicità, sono solo gli occhi già arroganti dei piccoli homo, che chiedono altri consumi, altre distruzioni, altri assassinii di specie. Ovunque c'è una istigazione alla riproduzione della specie Homo che non so definire in altra maniera se non "meccanizzata". Sovvenzioni alle madri e alle famiglie vengono date in territori ormai devastati, carbonizzati da una presenza umana nauseante. Sovvenzioni per prolificare! Non per la contraccezione e l'aborto come dovrebbe essere. E nessuno si preoccupa di arrestare i tassi di natalità in aree sovrappopolate che vedono tassi di emigrazione per fame e povertà. Al contrario, predicatori infami (e forse pederasti) vanno a diffondere il verbo natalista e la condanna della contraccezione...agobithttps://www.blogger.com/profile/04657422204330750887noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6502998796927224343.post-7230058535475124292013-11-25T06:23:09.432-08:002013-11-25T06:23:09.432-08:00Sì, considerazioni molto interessanti anche perché...Sì, considerazioni molto interessanti anche perché.... tanto ovvie quanto tabù come tutto quanto riguarda il problema demografico.<br /><br />Il paradosso di <br />tenori di vita rurali e non o meno consumisti - altra prolificità<br />tenori di vita urbani e consumisti - bassa prolificità<br /><br />non offre molte speranze in termini di suo superamento.<br />Il problema della crescita (demografica) è così complesso che deve essere affrontato su tutti i fronti possibili e contemporaneamente.<br />Purtroppo il bilancio di medio-lungo termine personalmente fallimentare e collettivamente catastrofico di tassi di prolificità alti viene nascosto dall'utilità dell'avere a disposizione mano d'opera infantile "gratuita".<br />Sì, ci vuole una sterzata a livello culturale.<br />Martellare sul fatto che una vita degna per le donne NON è una vita degradata al solo essere madri.<br />Martellare sul fatto che la donna sulla quale pesa quotidianamente gran parte degli oneri della riproduzione ha il diritto di decidere sul come quanto dove, ha il diritto di abortire, di scegliere la contraccezione, ha il diritto di NON essere reificata come (potenziale) fattrice di proprietà del padre, di qualche fratello, del futuro marito o del marito.<br />Martellare sul fatto che, come osservano i tantrici, l'eros è armonia e piacere e unione tra partner e solo per una infinitesima <br />parte (1/10000) riproduzione, che è esattamente l'opposto di quello che blaterano le religioni patriarcali (della mano destra). Insomma chiavate di più e meglio e fate meno figli che è esattamente il contrario di 'ste religioni corpofobiche.<br />Martellare sul fatto che le persone possono e devono realizzarsi con attività che siano un po' più alte del consumismo di oggetti materiali, dello sfornare pargoli, della sola biologia. Un uomo ed una donna sono tali anche per le loro capacità artistiche, per il loro impegno per la politica e la comunità in cui vivono, per la difesa della Natura Madre che ci ospita ed è così gravemente attaccata, sull'edonismo del rispettare i limiti anche trasgredendoli, di tanto in tanto, che è ben altro dell'orribile hybris antropocentrico e con volontà ecocida che caratterizza le masse di homo.<br /><br />Purtroppo la dimensione catastrofica della crescita demografica è addirittura apologizzata<br />o - da destra per volontà egemoniche, nazionalistiche, per il BAU proporzionale al volume della piramide, per influenza degli inquinamenti religiosi tradizionali<br />o - da sinistra per volontà internazionaliste, per il masochismo filomigrazionista, per svampitudini di buonismi solidaristici, per la neoreligione del progressismo sviluppista, <br />o - da entrambi per il culto tecnoteistico sulla tecnologia salvifica che permetterà di superare i limiti<br /><br />Se consideriamo che gli homo attuali sono i discendenti degli antenati che si riprodussero irresponsabilmente, compulsivamente, direi che non anche la biologia evolutiva non fa certo ben sperare. UnUomo.InCamminohttps://www.blogger.com/profile/15731875634236655599noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6502998796927224343.post-38688920789745702592013-11-25T02:54:55.320-08:002013-11-25T02:54:55.320-08:00<< i figli erano economicamente convenienti ...<< i figli erano economicamente convenienti in quanto i bambini producevano più di quanto consumassero. Proprio per questo ogni abbassamento del valore attribuito al lavoro infantile nell’agricoltura può determinare una riduzione del tasso di natalità. ---- L’industrializzazione ha aumentato il costo dei figli e ha tolto ogni convenienza ad averne molti. ---- Purtroppo le società industriali sono enormemente più impattanti sull’ambiente rispetto a quelle preindustriali. >><br /><br />Sono considerazioni davvero molto interessanti e che condivido. <br />Purtroppo non fanno che confermare che, soltanto con i meccanismi economici, il problema demografico non potrà mai essere risolto.<br />Ci vuole una sterzata decisa a livello CULTURALE. <br />E qui casca, tristemente, l'asino.Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.com